Trattamenti Naturopatici per la pelle dei bambini

La pelle del bambino ha bisogno di maggiori attenzioni e cure rispetto alla pelle degli adulti in quanto è ancora una pelle immatura, più permeabile, più sensibile, sottile, delicata e fragile. La sudorazione è insufficiente, il PH non è acido e non ha ancora il giusto livello di idratazione.

Per questo sono molto comuni disturbi come desquamazione, screpolature, eritemi da pannolino, secchezza e arrossamenti.

 

Molto spesso una delle cause di disturbi della pelle dei neonati e lattanti sono i prodotti detergenti troppo aggressivi, anche quelli pubblicizzati come adatti dalla nascita possono esserlo. In realtà un bambino nei primi mesi di vita non dovrebbe essere lavato troppo frequentemente con detergenti e se proprio necessario sarebbe meglio utilizzare solamente sapone d'Aleppo, composto da una base di olio di oliva con aggiunto in percentuale variabile olio di alloro, che è molto delicato per i bambini essendo emolliente e rigenerante oltre che antibatterico, antimicotico e antinfiammatorio.

 

Ma cosa fare se comunque appaiono dei rossori o esce un'eritema da pannolino? Oltre all'utilizzo del sapone d'Aleppo ci sono altri riedi naturali che vengono in aiuto.

  • Spruzzare, sulla pelle pulita del bambino, idrolato di lavanda o idrolato di camomilla e lasciare assorbire all'aria.

  • Non utilizzare il talco, in quanto ostruisce i pori della pelle, ma al suo posto utilizzare l'argilla verde.

  • Fare degli impacchi con il latte materno.

  • Utilizzare un po' di bicarbonato nell'acqua del bagnetto e non risciacquare ma tamponare delicatamente con un panno morbido.

  • Non utilizzare le tanto pubblicizzate "paste per il cambio" ma applicare al loro posto olio di cocco, il quanto oltre ad essere idratante è antibatterico e antimicotico. L'olio di cocco può essere utilizzato anche per tutto il corpo, in alternativa ad altri oli vegetali come quello di mandorle dolci, calendula o avocado.

 

Non solo i neonati possono avere disturbi alla pelle, ma anche bambini più grandi possono essere affetti da dermatite atopica e eczemi. 

Escludendo le cause allergiche (compito del pediatra indirizzare ad un eventuale specialista), dobbiamo ricercare cause emotive e di stress che possono portare ad un aggravamento dei disturbi cutanei e bisogna "lavorare"  per eliminare o quantomeno diminuire queste cause.

Nel frattempo, per alleviare il disagio provocato da questi disturbi si può mettere della farina d'avena nella vasca da bagno e dopo il bagno utilizzare, al posto di una crema corpo, una miscela composta da gel d'aloe e macerato oleoso di calendula che hanno proprietà riparatrici.

Anche l'alimentazione ha la sua parte, vanno evitati gli alimenti acidificanti e vanno associati in modo corretto, per essere un aiuto fondamentale alla risoluzione dei problemi cutanei come dermatite, eczemi e psoriasi.

dermatite

Zanzare, pulci, ragni, zecche ecc ecc possono anch'essi essere causa di problemi cutanei in quanto le loro punture provocano prurito, arrossamenti, gonfiore, bruciore fino a possibili infezioni. Un'attenzione particolare va fatta riguardo ai bambini con allergie a un insetto, in quanto in questo caso dovranno esserci disposizioni date dal medico per evitare esiti fatali. Un'altra attenzione va data dalle zecche in quanto può essere molto pericolosa, va sempre asportata con l'apposito strumento facendo molta attenzione a rimuovere anche la testa e la zona della puntura va monitorata per un mese. Se si hanno dubbi, non si sa bene cosa fare, meglio contattare il medico che valuterà anche la necessità di profilassi antibiotica. 

Per gli altri insetti cosa fare? Per quel che riguarda insetti come api, vespe e calabroni bisogna accertarsi non sia rimasto il pungiglione dentro la pelle, in tal caso bisogna rimuoverlo e poi applicare del ghiaccio. Un aiuto per il prurito e il rossore è dato anche da impacchi di aceto di sidro di mele o aceto bianco e se il bambino non è troppo piccolo è possibile anche l'applicazione sulla puntura di una goccia di olio essenziale di lavanda (che personalmente è quello che preferisco come rimedio e che utilizzo sui miei figli), oppure creare una miscela adatta a tutte le punture d'insetto, anche a quelle di zanzara, formiche, ragnetti: 

10 gocce di olio essenziale di lavanda 

5 gocce di olio essenziale di tea tree

5 gocce di olio essenziale di camomilla romana

80 gocce di olio vegetale (va benissimo anche quello di mandorle dolci).

 

Ma se non sono gli insetti che pungono il bambino ma è una medusa? in questo caso far immergere la parte colpita in acqua dolce molto calda per almeno mezz'ora, prima di applicare qualsiasi altro rimedio, in quanto il calore disattiva il veleno.

punture di zanzara