Prima di addentrarci a comprendere la funzionalità degli organi emuntori, dobbiamo capire che uno dei principi base della Naturopatia è l' autoguarigione.
Non stiamo parlando di chissà quale stregoneria, ma stiamo parlando semplicemente della capacità del nostro corpo di guarirsi da solo, il corpo tende sempre a ritornare in equilibrio, il dolore che proviamo è un messaggio di malfunzionamento e andando a sedare quel dolore non andiamo ad eliminare il malfunzionamento, ma solo il sintomo.
Questo non significa che dobbiamo soffrire senza fare nulla, ma significa che dobbiamo capire la causa del dolore e andare ad agire sul problema per aiutare il corpo ad autoguarirsi. Facciamo un esempio, la febbre, la febbre non è il male, la febbre è da una parte il messaggio che manda il nostro corpo per dirci che qualcosa non va, dall'altra è il corpo stesso che alzando la temperatura corporea va a creare un ambiente sfavorevole ai virus o batteri che in quel momento ci stanno attaccando. Non è abbassando la febbre che si guarisce, anzi, abbassando solo la febbre si allungano i tempi di guarigione, infatti è consigliato l'uso di antipiretici solo e soltanto se la febbre diventa insostenibile.
Noi, con la naturopatia possiamo supportare il nostro organismo a guarire più in fretta con molti rimedi naturali che vanno personalizzati in base al motivo del malessere e non andiamo ad eliminare solamente il dolore, che in questo caso di cui stiamo parlando, può portare la febbre.
Ovviamente, e questo lo ripeterò sempre, la diagnosi va effettuata dal medico, e il naturopata andrà a supportare e ad affiancare le cure previste.
Ma quindi, gli organi emuntori cosa sono e a cosa servono?
Gli organi emuntori sono quegli organi che hanno funzioni di filtraggio, in pratica sono quegli organi che hanno le proprietà di "catturare ed eliminare" tutto ciò che risulta tossico per l'organismo.
Gli organi emuntori sono la pelle, i reni, i polmoni e il trio: fegato, cistifellea, intestino.
Scopriamoli uno ad uno.
LA PELLE
La pelle è l'organo più esteso del corpo umano e il suo compito principale è quello di protezione dei tessuti sottostanti.
Non andremo a vedere qui tutti gli strati da cui è composta , ma andiamo a vedere le sue funzioni, che non è solo quella di abbronzarsi sotto al sole.
La pelle è la nostra prima protezione contro i patogeni esterni in quanto ha un ph acido e contiene la flora cutanea (si la flora batterica non è presente solo nell'intestino, ma diciamo che è presente un po' ovunque).
Tramite il sudore riesce a regolare la temperatura corporea, lo so a volte il sudore può essere fonte di imbarazzo, ma pensa che il sudore è uno strumento del nostro organismo che ci permette di regolare in modo ottimale la temperatura e senza quello il nostro corpo si surriscalderebbe.
Se dico "respirare" pensi ai polmoni lo so, ma in questo caso sto parlando della pelle perché anche la pelle assorbe Ossigeno ed elimina Anidride carbonica in piccole quantità.
Funzione tattile, nella pelle ci sono moltissime terminazioni nervose che permettono di "sentire" tramite la pelle.
E quello che interessa maggiormente a noi adesso, la funzione di filtraggio ed eliminazione, perché grazie alle ghiandole sudoripare e alle ghiandole sebacee riesce ad eliminare gli scarti più piccoli. Infatti, il sudore che è usato per regolare la temperatura corporea è composto oltre che da acqua e sali minerali anche da sostanze di rifiuto.

I RENI
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Producono l'urina dai rifiuti
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Sciolgono i cristalli
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Filtrano e purificano il sangue
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Influenzano la qualità e la quantità di globuli rossi formatasi nel midollo osseo
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Hanno un ruolo endocrino: secernono la renina (enzima necessario per la regolazione della pressione sanguigna)
Se le urine sono molto scure significa che sono presenti grosse quantità di cristalli (scarti), quindi come bisogna fare per alleggerire il lavoro dei reni? Bere più acqua? Beh certo bere una buona quantità (2LT) di acqua al giorno fa sempre bene, ma così poi saranno comunque i reni a "lavorare", quindi, per "togliere" un po' di fatica ai reni bisogna chiamare in appello La pelle e far drenare una parte di scarti da lì, ad esempio con l'aiuto di saune.

I POLMONI
I polmoni sono un organo facente parte dell'apparato respiratorio, cioè il sistema che muove ossigeno e anidride carbonica dentro e fuori dal corpo (immette ossigeno ed espelle anidride carbonica) e ha funzione di incanalare e trasportare ossigeno agli altri organi di tutto il corpo.
Le funzioni dell'apparato respiratorio sono, oltre alla respirazione, il filtraggio delle particelle di polvere, il riscaldamento del corpo, umidificazione e scambio di anidride carbonica (prodotto di scarto).
Le vie respiratorie trasportano l'aria ai polmoni dove gli alveoli filtrano l'aria che arriva e scaricano l'ossigeno nel sangue.
I polmoni sono di colore rosa (se in ottime condizioni) e collegati ai bronchi che sono la terminazione del tubo respiratorio e trasportano l'aria dentro e fuori ciascun polmone, si diramano poi in bronchioli fino a diventare alveoli, cioè dove avviene lo scambio gassoso. Gli alveoli sono formati da uno strato di cellule a forma di acini d'uva irrorati dai capillari.
Curiosità: il polmone sinistro è più piccolo del destro in quanto deve lasciare lo spazio al cuore.

FEGATO, CISTIFELLEA E INTESTINO
Il fegato è la ghiandola più grande del corpo umano ed è il produttore di bile. Ha la forma che ricorda un uovo, di colore bruno rossastro, costituito da due lobi, destro e sinistro. Produce circa 1 lt di bile al giorno che viene immagazzinata in una piccola sacca situata sul lobo destro, la cistifellea che durante il pasto scarica la bile nel duodeno attraverso il dotto biliare.
Il fegato ha la capacità di eliminare le sostanze indesiderate, tossine e rifiuti, quindi una funzione disintossicante, ma ha anche il compito di immagazzinare le vitamine.
L'intestino si divide in intestino tenue e intestino crasso. Nell'intestino tenue (formato da duodeno, digiuno e ileo) il cibo viene mischiato con succo duodenale, succo pancreatico e bile. Nell'ultima parte il cibo viene assimilato dai vili intestinali.
Nell'intestino crasso (suddiviso in cieco, ascendente, trasverso, discendente, sigma e retto) viene assorbita l'acqua residua, assimilate le ultime sostanze e trasformati gli scarti in feci che poi vengono espulse.
